ARRESTATI DAI CARABINIERI DI FELTRE I COMPONENTI DI UNA BANDA COMPOSTA DA CITTADINI MOLDAVI CHE SACCHEGGIAVA DEPOSITI DI PRODOTTI ALIMENTARI.

ARRESTATI DAI CARABINIERI DI FELTRE I COMPONENTI DI UNA BANDA COMPOSTA DA CITTADINI MOLDAVI CHE SACCHEGGIAVA DEPOSITI DI PRODOTTI ALIMENTARI.

Dopo dieci mesi di indagini i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Feltre, in collaborazione con gli agenti del Commissariato di P.S. di Monfalcone (GO), con la Squadra Mobile di Gorizia e con le Capitanerie di Porto di Monfalcone e Chioggia (VE), hanno individuato tre cittadini moldavi, autori di numerosi furti di prodotti alimentari a danno di depositi commerciali del nord Italia. Le aziende da depredare venivano accuratamente selezionate attraverso accurati sopralluoghi. La cura dei dettagli era quasi maniacale per neutralizzare telecamere e i sistemi d’allarme, per eludere la sorveglianza e per compiere i colpi quando i magazzini erano maggiormente riforniti, utilizzando sistematicamente i veicoli presenti all’interno dei capannoni per L’attività investigativa dell’Arma di Feltre è stata avviata dopo una serie di furti compiuti le notti del 23 febbraio e del 22 marzo 2010, a danno dell’Enoteca “Elisir” di Santa Giustina Bellunese e della ditta “VF2 Stampi”, sempre di Santa Giustina la notte tra il 21 e il 22 marzo 2010. Nel primo episodio furono trafugati un furgone e liquori di varie marche. Nel secondo, altri due furgoni ed ancora liquori e vini pregiati, arrecando all’Azienda un danno di oltre 50000,00 euro, sebbene i mezzi furono ritrovati nel padovano qualche giorno dopo i furti. Dalla VF2 Stampi invece portarono via circa 400,00 euro in contanti e varia attrezzatura meccanica. Partendo dalle poche tracce lasciate dai ladri gli investigatori sono riusciti a localizzare nel padovano l’area geografica in cui gravitavano abitualmente i tre indagati. Oltre ai furti perpetrati nel feltrino, al medesimo gruppo criminale viene attribuita la responsabilità di un furto di 60 quintali di carni congelate e di un furgone a danno della ditta “Bonini Marino s.r.l.” di Chiesina

Uzzanese (PT) la notte tra il 10 e l’11 marzo 2010; di carni e insaccati congelati pregiati e di un furgone a danno della ditta “Larice Carni snc” di Amaro (UD) la notte tra il 7 e l’8 aprile 2008; di un intero carico di pesce congelato, oltre al solito furgone, a danno della ditta “Frigo Nord 1 s.r.l.” di Ronchi dei Legionari (GO) la notte tra il 27 e il 28 aprile 2010; di due autocarri carichi di pesce congelato del valore complessivo di circa 90000,00 euro dalla stabilimento della “Euroittica Mar” di Chioggia (VE) la notte tra il 3 e il 4 giugno 2010. Tuttavia in questo caso i militari feltrini, da tempo sulle tracce della “terna criminale” riuscirono a recuperare l’intero carico (entrambi gli autocarri) la mattina seguente, trovati in sosta, con il carico ancora perfettamente integro, a Loreggia (PD). Le indagini, condotte in stretta collaborazione con il Commissariato della Polizia di Stato di Monfalcone, della Squadra Mobile di Gorizia, della Compagnia Carabinieri di Monfalcone (GO) e delle Capitanerie di Porto di Monfalcone e Chioggia, hanno consentito di identificare e denunciato per ricettazione anche un ristoratore della zona di Cittadella (PD), al quale parte della merce trafugata veniva conferita.